Fontana della Scala Senatoria

 

La decorazione della scalinata era stata disegnata da Michelangelo nella metà del Cinquecento. L'artista aveva previsto di utilizzare le due statue dei fiumi che provenivano dalle terme di Costantino sul Quirinale e di una grande statua di Minerva. Subito furono collocate le due statue, invece la statua di Minerva fu messa nella nicchia solo nel 1583. La fontana fu realizzata alla fine del secolo, dopo l'attivazione dell'acquedotto Felice. Il concorso pubblico per la sua realizzazione fu vinto da Matteo Bartolani.

Qualche anno dopo la grande statua di Minerva tornò nel cortile del Palazzo dei Conservatori, dove si trova ancora adesso. Il suo posto fu preso da una statua più piccola di Minerva seduta, nelle vesti della dea Roma trionfante. Al centro del lato frontale della doppia scalinata d'accesso al Palazzo Senatorio sono addossate due vasche digradanti di forma rettangolare con il lato anteriore stondato al centro. A terra c'è un basso gradino che riprende il disegno della fontana. Al centro, entro una nicchia, spicca la statua seduta di Minerva. Ai lati ci sono le monumentali personificazioni del Nilo e del Tevere.